OPERA OMNIA 3
Lo stato dell’arte
2019
v.m. 18 anni
mi interessa l’osceno
l’irrappresentabile
ciò che non si può vedere
che deve stare fuori dalle scene
cos’è il buon costume
come si mette
chi ce lo mette
è nostro
il vietato
il pudore
la morale
abbiamo coperto Michelangelo
e gli africani
il terrorismo pornografico
il terrorismo in risposta alla pornografia
la pornografia dell’odierno
ogni cosa voglia soluzione
deve essere soddisfatta
al momento
esaurita
prostituita
la semplificazione diventa scarnificazione
il limite continuamente abbassato
alle ginocchia
senza vergogna
ogni secondo eccitante
ogni luogo un bordello
ogni essere sessualizzato
spegniamole queste luci rosse
come Truffaut
non è tempo di segnali ma di segni
la donna coricata sulla volvo
solo desiderio
corpose immagini
diffido del pensiero asessuato
ma è la manifestazione che discuto
l’esplicito ci governa
l’amigdala e l’ipotalamo
si sono evoluti.
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“Opera Omnia” è un progetto artistico che si propone di affrontare i grandi autori e i grandi generi con un’attenzione particolare alla funzione divulgativa della messa in scena. Coerentemente con l’attività di Teatro Magro, la scelta della monografia permette di selezionare e di diffondere i lavori più significativi di un solo autore o di una specifica corrente sviluppando nuclei drammatici in più quadri che rispondano a un’interpretazione scenica originale e alternativa.
L’idea che sottende “Opera Omnia” è scegliere circa dieci tra tutti i testi teatrali scritti da un unico autore o selezionare gli eventi maggiormente influenti di una corrente e di condensarli sulla scena per un’agile lettura. Non una scorciatoia semplicistica, ma un’esortazione alla ricerca mossa allo spettatore, sempre più distratto, in modo che la tendenza sia in inversione e proceda, semmai, verso la volontà di approfondimento.
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Che cos’è l’arte? Cosa può essere definito artistico o culturale? A pari passo con l’evoluzione dell’umanità, si modifica il concetto di arte e di cultura. Nei secoli passati, il genio artistico si stagliava indubbiamente rispetto ad un livello di cultura e di alfabetizzazione meno accentuato. Il genio artistico era considerato genio in quanto puro e unico creatore dell’arte, i mezzi di creazione e di diffusione risultavano esclusivi e limitati. L’attuale rivoluzione informatica e la democratizzazione del sapere e dell’informazione ha permesso a tutti libero accesso ai mezzi d’espressione artistica.
La struttura drammaturgica e performativa composta da quadri scenici indipendenti rende lo spettacolo Opera Omnia 3 – Lo stato dell’arte affine ad un allestimento museale. Esattamente come in una visita guidata, il pubblico viene accompagnato lungo il percorso espositivo. In un continuo cambio di ruoli e personaggi, gli attori sono allo stesso tempo performer e addetti alla guardiania museale. Sono essi stessi a condurre il pubblico e ad allestire e disallestire continuamente la scena, la quale ha un tempo di vita limitato al passaggio delle persone.
L’arte senza pubblico non sopravvive.
La dinamicità di questa struttura offre la possibilità di fruire ogni scena in modo diverso: come per un’opera d’arte, lo spettatore sceglie il proprio punto di vista. Opera Omnia 3 – Lo Stato dell’Arte è replicabile in spazi non convenzionali (musei, gallerie, luoghi non teatrali). La possibilità di affiancarlo ad un percorso espositivo già esistente, rende immediatamente lo spettacolo un’operazione culturale non fine a se stessa, ma altresì un’opportunità di rinnovamento e di attrazione della proposta stabile di uno spazio espositivo.
Credits
regia | Flavio Cortellazzi
aiuto regia | Alessandro Pezzali
con | Francesca Annibaletti, Angelica Belladelli, Silvia Cortellazzi, Vanessa Dalla Ricca, Fabio Dorini, Elia Grassi, Lorenzo Mirandola, Desirée Mora, Eugenio Negrini, Iulia Puscasu, Iulian Puscasu, José Andrés Tarifa Pardo, Agata Torelli, Elena Truzzi, Pietro Varini
consulenza critica | Francesca Romana Lino
luci e audio | Stefano Fornasini
comunicazione e ufficio stampa | Teatro Magro
produzione | Teatro Magro
durata | 1 ora a replica x 4 repliche consecutive
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