PROGETTO | DOVE SI BALLA

Sinergia, scambio e sviluppo: sono questi i temi cardine del progetto “Dove si balla? Nella tua terra!”, vinto dalle realtà Arci Casbah APS, Arci Tom APS, Strongvilla APS, Teatro Magro CSO e Cooperativa Ai Confini lo scorso luglio 2023 e che vedrà le realtà coinvolte in un progetto biennale dedicato al censimento dei progetti culturali del territorio, il contrasto dell’abbandono giovanile (scolastico e territoriale) ed a percorsi di mentorship.

Obiettivo finale: lo sviluppo del protagonismo giovanile territoriale grazie a format di edutainment replicabili nelle realtà giovanili locali e non.

Il progetto è stato premiato nell’ambito del bando “Giovani Protagonisti – Buone Pratiche Territoriali” di Fondazione Cariverona, e si colloca tra le sedici iniziative vincitrici (delle 32 pervenute entro i termini previsti) individuate tra le provincie di Verona, Vicenza, Belluno, Ancona e Mantova. Delle risorse messe a disposizione dal bando, pari a 1,3 milioni di euro, Fondazione Cariverona ha scelto di destinare 90mila euro al progetto mantovano, coprendo e sostenendo nella loro totalità le spese per lo svolgimento delle azioni dai partner di progetto, dimostrando il riconoscimento di valore delle azioni proposte.

A risultare vincente è stata la volontà di valorizzare il protagonismo giovanile su più fronti: lo sviluppo del tessuto artistico locale, l’acquisizione di competenze in ambito culturale e la volontà di investimento di queste nuove skills a favore dello sviluppo territoriale anche come strumento di contrasto alla dispersione scolastica, tutto seguendo ottiche di edutainment e di formazione dal basso. Centrale, infatti, sarà il momento di consolidamento di tutti imput nella creazione in un nuovo evento-format, che verrà promosso nelle sedi dei partner di progetto e nelle sedi di 3 territori “ospiti”, individuati per criticità in termini di appeal giovanile e di capacità di rinnovamento: Arci Primo Maggio di San Benedetto, Arci Birillistica Marmirolese e Arci Laghi Margonara (Gonzaga).

LE BUONE PRATICHE PREGRESSE
Il punto di partenza di questo progetto sono state le buone pratiche già sperimentate dalle realtà coinvolte, che hanno dato vita negli scorsi anni a format capaci di differenziarsi all’interno della proposta di intrattenimento locale proprio perché innovative: “Dove si balla” per quanto riguarda il territorio cittadino e “This Land Is Your Land” per il distretto di Suzzara. Queste due nuove forme di intrattenimento sono state capaci, nelle loro edizioni precedenti, di essere un mash-up tra proposta ricreativa, formativa e di supporto all’identità artistica di progetti emergenti, rispondendo a nuovi bisogni di un target giovanile desideroso di ricevere proposte in cui essere protagonista oltre che semplice fruitore.

Il punto di incontro tra queste due progettazioni precedenti è stata la possibilità di rendere protagonisti giovani artisti mantovani, censiti grazie alla mappatura condotta con il progetto “This Land Is Your Land”, all’interno del palinsesto di eventi di “Dove si balla”, format capace di unire formazione e divulgazione, divertimento, socialità e prevenzione del rischio (grazie al coinvolgimento di cooperative sociali specializzate).

Un successo che va oltre la partecipazione: l’avvicinamento di un target fortemente giovanile a queste iniziative si è consolidato anche dal punto di vista di partecipazione attiva, favorendo l’acquisizione di nuove competenze in circa 50 nuovi giovani che grazie a questa esperienza sono stati avviati ad attività di volontariato proprio all’interno delle realtà ospitanti.

IL PROGETTO
Il progetto, ufficialmente partito lo scorso 1° settembre, entrerà ora nel vivo della prima delle sue due fasi, distribuite su due anni di progettazione (fino ad agosto 2025).

La mappatura iniziata dal progetto promosso nel 2018 da Arci Casbah con “This Land Is Your Land” verrà implementata grazie ad un censimento rivolto, oltre che alle nuove realtà musicali, anche a progetti artistici/teatrali e a gruppi di giovani non organizzati che promuovono contenuti culturali, e che verranno coinvolti nella parte di intrattenimento del format.

Parallelamente a questo momento, la cabina di regia composta dai partner lavorerà in sinergia sulle proposte di miglioramento e perfezionamento della parte educazionale/informativa, anch’essa proposta all’interno del format, e sulle azioni di mentorship condotte dai partner di progetto e guidate dall’esperienza della Cooperativa Ai Confini. Queste formazioni specializzate verranno destinate ai giovani protagonisti del tessuto culturale locale (volontari e giovani soci) e ai 3 territori partner che ospiteranno il format nella seconda fase di progetto, per favorire l’acquisizione di competenze sul tema del coinvolgimento, del volontariato, del protagonismo giovanile e creare dunque un terreno fertile per la disseminazione del progetto, con un importante scambio di know-how e di competenze intergenerazionali.

La seconda fase riguarderà invece la parte più operativa di progetto e si concretizzerà con la resa live della rassegna culturale che porterà per la Provincia il nuovo format, in 15 eventi che verranno proposti nei 2 circoli giovanili apripista (Arci Tom e Arci Casbah) e nelle 3 realtà ospitanti e “contaminate”: Arci Primo Maggio (San Benedetto), Arci Birillistica Marmirolese, Arci Laghi Margonara.

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