La rete 4D, che annovera quattro compagnie di teatro contemporaneo a Mantova – Teatro Magro, Teatro all’improvviso, Carrozzeria Orfeo e Ars Creazione e Spettacolo -, si unisce al Comune di Mantova in un’avventura europea all’insegna dell’innovazione ambientale. Greenstage è un progetto europeo che sfida il mondo del teatro a ripensare il proprio impatto sul pianeta.
Il progetto parte da una visione rinnovata delle arti performative dove ogni movimento, ogni scelta scenografica, ogni aspetto tecnico è pensato con una profonda consapevolezza ecologica. È questa la visione che unisce teatri, amministrazioni comunali e partner provenienti da cinque paesi europei: un network determinato a costruire un futuro culturale più verde.
Il cuore pulsante di Greenstage è lo sviluppo di SAPA, uno strumento rivoluzionario di autovalutazione che permetterà agli operatori teatrali di analizzare e trasformare le proprie pratiche produttive. Non si tratta solo di ridurre l’impronta legata alle emissioni di carbonio, ma di innescare un cambiamento culturale profondo.
I primi frutti di questo percorso saranno due produzioni “Zero Waste” – a Oberhausen e Riga – che diventeranno casi studio concreti di sostenibilità teatrale. Un laboratorio vivo dove le buone intenzioni diventano azioni tangibili.
Ma Greenstage va oltre. Coinvolgendo decisori politici, amministratori locali e stakeholder, il progetto vuole generare un dialogo trasversale capace di produrre raccomandazioni concrete per un settore culturale più responsabile.
Finanziato dal programma Creative Europe, Greenstage rappresenta una scommessa sulla capacità del teatro di essere non solo specchio della società, ma motore di cambiamento.
I primi risultati saranno disponibili dal gennaio 2025 sul sito www.greenstage.eu, un appuntamento da non perdere per tutti coloro che credono in un futuro culturale più sostenibile.
